“Siamo due donne sole, con la libertà di viaggiare e di decidere come farlo e credo che questo sia un messaggio potentissimo”

Inizia il 3 agosto un viaggio simbolico attraverso l’Europa, da Bologna a Brighton, in biciletta per raccogliere fondi attraverso la piattaforma gofoundme.org (per donare, si vada al link https://gf.me/u/ygwg5a) a favore dei centri antiviolenza CHIAMA chiAMA dell’Associazione MondoDonna Onlus.
Protagonista di questa iniziativa è Eva Plicchi, psicoterapeuta bolognese, che ha voluto reagire al periodo di grande difficoltà in tema di violenze di genere e violenze domestiche durante il recente lockdown, assecondando una delle sue più grandi passioni e facendolo così generosamente da impegnarsi per una raccolta fondi.
“Mi sono resa conto che CHIAMA chiAMA non solo ha continuato a mantenere attivo il suo servizio” racconta Eva “ma lo ha addirittura intensificato durante il periodo della quarantena, proprio per andare incontro alle emergenze nate in seguito alla convivenze forzate imposte durante il periodo più acuto della pandemia”.
Il centro antiviolenza CHIAMA chiAMA, si strutturano sul territorio della Città Metropolitana di Bologna e nel Distretto di Cattolica e Riccione, attraverso i suoi numerosi sportelli territoriali, secondo un progetto di prossimità sempre maggiore nei confronti delle donne potenzialmente in difficoltà, così da intercettarne velocemente le richieste di aiuto. Il mantenimento di ogni sportello ha il costo di circa 200 euro al giorno per coprire le spese come quelle dell’équipe operativa (operatrici, psicologhe, mediatrici culturali, avvocati), la produzione delle campagne e dei materiali di comunicazioni, il mantenimento dei luoghi di incontro, i giochi per i bambini e l’organizzazione dei gruppi di socializzazione tra donne vittime di violenza.
“Lo scopo del mio crowfunding” ribadisce Eva Plicchi “è di arrivare alla cifra di 6000 euro, così da poter sostenere un mese dell’attività degli sportelli CHIAMA chiAMA”.
Distanti, ma vicine: Eva Plicchi è riuscita a coinvolgere un’altra donna che, in solitaria, farà un viaggio in direzione opposta, verso sud. Si tratta di Ivana Cerri che affronterà il percorso che divide Sirmione, suo luogo di nascita, dalle Isole Canarie, dove attualmente risiede.
Eva affronterà una “cavalcata” di 25 giorni che la porterà attraverso Italia, Svizzera, Lichtenstein, Germania, Francia, Paesi Bassi, Belgio, Inghilterra. Come detto, partirà da Bologna il 3 agosto e prevede il suo arrivo a Brighton, sbarcando a Dover in un percorso sulla costa inglese, alla fine del mese.
Sarà possibile seguire il viaggio di Eva Plicchi dalla sua pagina FaceBook Pedalando attraverso l’Europa in difesa delle donne e alle Pagine FaceBook di MondoDonna Onlus e di CHIAMAchiAMA.
“Siamo due donne sole, con la libertà di viaggiare e di decidere come farlo e credo che questo sia un messaggio potentissimo”
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